Cuffie da gioco: tutti gli impieghi. Info, caratteristiche, funzioni e utilità

Oramai quando vi recate in un negozio specializzato in articoli elettronici ed informatici, sembra quasi che esista un prodotto per fare qualsiasi cosa. Una notevole differenza con il passato, quando un solo prodotto sembrava bastasse per farci di tutto e di più.

Se anche voi avete corso in strada con paio di cuffiette ed un lettore musicale qualsiasi, sappiate che oggi potete scegliere tra una vasta gamma di oggetti adatti specificatamente allo sport. Non siete obbligati, certo, ma alla richiesta di un prodotto da usare mentre si fa sport vi troverete indirizzati proprio verso questi nuovi modelli.

È un discrso che vale un po’ per tutto, dai computer – suddivisi in postazioni da lavoro, da gioco, da svago – ai monitor – divisi tra prodotti ricreativi o lavorativi – passando anche per i più comuni gadget come i lettori musicali e le cuffie.

Già, le cuffie. Se provate a chiederne ad un commesso un paio di buona qualità, questo vi chiederà a sua volta a che vosa vi servono. Perché è vero, esistono prodotti specifici per attività specifiche, che spaziano dall’uso “sedentario” in casa a quello in movimento, all’esterno.

Ma è davvero necessario avere due, tre o più paia di cuffie? In realtà no, e potrebbe essere sufficiente acquistarne solo un paio da utilizzare poi come si preferisce.

Perché questa divisione?

Come si è passati dall’avere un prodotto universale all’avere numerosi prodotti frammentati e divisi? Magari per qualcuno si tratta solo di un vezzo, di un modo per far spendere più soldi all’utente finale. In realtà non mancano le motivazioni tecniche, che nel corso del tempo hanno portato alla frammentazione di numerosi prodotti.

Nel caso delle cuffie, sarete tutti d’accordo nell’affermare che queste ci servono, sostanzialmente, per “ascoltare” un contenuto digitale o multimediale. Che si tratti di una canzone, dei dialoghi di un film o della scena di un videogioco, la cuffia serve per farci immergere nell’esperienza, qualunque essa sia.

Tuttavia, la digitalizzazione dei contenuti multimediali ha portato con se una serie di parametri e gestioni avanzate, che non tutte le cuffie sono in grado di gestire. In passato una semplice cuffia non garantiva particolari sensibilità o prestazioni. Oggi invece, al contrario, esistono cuffie appositamente “calibrate”, ad esempio, per l’uso nei videogiochi o per l’ascolto di musica.

I principali parametri che gestiscono l’output audio, e quindi la qualità di ciò che noi ascoltiamo, sono impostati non nelle cuffie ma nei rispettivi dispositivi. Sarà ad esempio il nostro lettore musicale o la nostra console a regolare gli alti ed i bassi, i filtri vocali, l’equalizzatore e quant’altro. Tuttavia all’interno delle cuffie i componenti e le varie membrane influiscono su ciò che noi ascoltiamo, per cui alcuni prodotti sono più adatti all’output prodotto da uno stereo che non da un computer.

In sostanza, potremmo affermare che basta acquistare una buona cuffia per poterla poi impiegare dove meglio ci pare e piace. Ma anche in questo caso sbaglieremmo, semplificando di molto e rischiano di commettere un errore grossolano.

Ciò è dovuto al fatto che le cuffie sono prodotte con connettori differenti, in base proprio all’utilizzo che se ne deve fare. Una cuffia per console, da usare quindi per il gaming, avrà unicamente un attacco Usb, e non sarà quindi compatibile con un lettore musicale.

Un prodotto, più impieghi

Questa suddivisione fa si che non esista un vero e proprio prodotto “universale”, come accadeva invece in passato. Ciò dipende dal fatto che ogni nuovo prodotto tecnologico utilizza la tecnologia che preferisce, gestendo l’uscita audio in maniere differenti.

Esistono tuttavia degli standard ancora molto in uso, specialmente nel settore informatico, che prevedono l’utilizzo del jack audio. Un componente che di fatto è possibile trovare in moltissimi dispositivi, dai computeri ai televisori, dagli smartphone alle nostre auto.

Esistono differenti versioni di questo connettore, ma quella standard è generalmente il formato da 3.5 millimetri. Connettori più grandi si usano quasi esclusivamente in apparecchiature musicali, quelli più piccoli in dispositivi che avevano bisogno di recupare un po’ di spazio. Attenzione, quindi, alla grandezza del jack!

Possiamo comunque fare una sorta di divisione, per comprendere come suddividere le varie cuffie in base ad alcune modalità di utilizzo. Ad esempio, una cuffia dotata unicamente di jack audio potrà essere impiegata presso la quasi totalità di dispositivi, ma difficilmente potrà essere usata su una console da gioco, che necessiterà di una presa Usb.

Al contrario, la cuffia Usb potrà essere impiegata quasi esclusivamente tra console e computer, non trovando invece alcuna compatibilità con altri dispositivi (salvo dove espressamente indicato). Esiste poi una terza soluzione, ossia una cuffia dotata sia di jack audio che di connettore Usb, utilizzata generalmente solo nei computer.

Come utilizzare una cuffia da gioco

Mettiamo il caso che la vostra scelta sia ricaduta sulla cuffia da gioco, perché siete amanti del genere e volete godervi ogni momento passato davanti allo schermo. Una buona cuffia da gioco è acquistabile con una spesa relativamente bassa, compresa tra i 25 ed i 45 euro per i modelli più comuni e versatili.

Una volta individuato il modello perfetto per la vostra console, sia in termini di connettività che di qualità, avete constatato come la vostra cuffia sia ottima e prestante. Ma per cos’altro la potete utilizzare? Molto (se non tutto) dipende dal tipo di connettore utilizzato. Se utilizza un connettore proprietario, quindi realizzato esclusivamente per la console, non potrete farci nient’altro.

L’impiego di connettori proprietari non è più molto in uso, essendo oramai preferibile di gran lunga impiegare un jack o una usb, che occupano poco spazio ed hanno consumi ininfluenti. Tuttavia, alcune vecchie console potrebbero presentare ancora degli slot audio proprietari, per cui è bene controllare e valutare.

Se invece la vostra cuffia sarà dotata di presa Usb, potrete tranquillamente utilizzarla anche al vostro computer ed in alcuni stereo, per ascoltare musica o seguire qualche serie in streaming. Se si tratta di cuffie wireless invece, che si connettono tramite bluetooth, il loro range di utilizzo aumenta, essendo collegabili a smart tv o altri dispositivi multimediali.

Non dimenticate poi che molte di queste cuffie sono dotate di microfono incorporato. Quello che nei giochi viene usato per comunicare con gli altri giocator può così trasformarsi in uno strumento utile per chattare o videochiamare i propri cari ed amici.

Non proprio un nativo digitale, ma appassionato di tecnologia ed elettronica. Lavoro come consulente informatico per diverse aziende, sempre alla ricerca di soluzioni ottimali ed in grado di rendere “smart” ogni cosa.

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