Vi siete stancati di usare la solita, vecchia cuffia da gioco? Magari la possedete da anni, e ci siete anche un po’ affezionati. Eppure è diventata vecchia, logora, non funziona neanche più tanto bene. È arrivato il momento di mettere da parte l’affetto e passare oltre.
Se è vero che il mondo procede rapido e spedito, ed oramai non si cerchi più di ripare ma si preferisce sempre acquistare, è altrettanto vero che non tutti funzioniamo allo stesso modo. C’è chi, ad esempio continua ad usare sempre gli stessi vestiti, le stesse cose, gli stessi gadget tecnologici. Li fa vivere quanto più possibile.
Ma arriva sempre il momento di scegliere, di cambiare. Sopratutto con le nuove tecnologie, che si evolvono rapidamente e non lasciano troppi margini nell’utilizzo di vecchie versioni. Prima o poi, saremo costretti a cambiare anche un semplice paio di cuffie.
Già, le cuffie: anche se la loro funzione è pressoché la stessa, invariata nel corso dei decenni, queste si sono evolute moltissimo ed al giorno d’oggi si presentano al massimo delle loro potenzialità. Anche le cuffie, in un certo senso, stanno diventando smart.
Poco ci manca che, entro qualche anno, avranno anche loro uno schermo touch! Scherzi a parte, stanno integrando sempre nuove tecnologie, che di fatto le rendono molto più di semplici cuffie.
Dalla mera riproduzione all’interazione
Sono sicuro che il vostro vecchio paio di cuffie, magari ancora funzionante, vi permette di fare una cosa sola: ascoltare. Che sia un film, un album musicale o un videogame, le vecchie cuffie non facevano altro che ricevere l’output audio e trasferirlo nelle auricolari, affinchè lo poteste sentire.
Questa è, in fin dei conti, la funzione di base di una cuffia. Tuttavia, una cuffia degli anni ’70, una degli anni ’90 ed una dei giorni nostri, sono molto differenti tra di loro. Non solo per l’aspetto fisico, ma anche per la loro componentistica interna, per l’hardware ed il software.
Lo sviluppo delle tecnologie ha infatti permesso una marcata riduzione delle componenti interne: oggi si parla di chip letteralmente microscopici, ma al contempo estremamente potenti e versatili. E questi si trovano anche nel vostro moderno paio di cuffie, a differenza dei modelli più datati.
Insomma, un grande vantaggio che si traduce sopratutto in una gradevole semplicità di utilizzo. A voi basta collegare la vostra cuffia dove preferite, e non avrete bisogno di altro. Inserisci e gioca.
Ciò ha riguardato una prima fase dello sviluppo delle nuove cuffie. C’è poi un altro aspetto, non legato alla qualità audio ma all’interattività dello strumento: oggi infatti le cuffie sono oggetti ideali per comunicare con persone lontane, divenendo di fatto delle sostitute di auricolari ed headset.
Quante porte apre un microfono
La prima grande “rivoluzione” nelle cuffie fù l’introduzione di un microfono. L’idea, al tempo, non venne accolta con grandi entusiami: non molti disponevano di connessioni ad internet tali da permettere la chat vocale, nè le linee telefoniche erano debitamente attrezzate a supportare questi strumenti. In breve, la cuffia con microfono divenne sinonimo di particolari ambienti di lavoro, legati alla vendita ed all’assistenza.
Solo negli anni ’90 le potenzialità delle cuffie con microfono inizarono a palesarsi al grande pubblico. La maggiore disponibilità di connessioni a banda larga, le funzioni legate alle partite in rete Lan, ma sopratutto la predisposizione di giochi e software a supportare cuffie e microfono fecero diventare questo asset un must per ogni videogiocatore.
Quel semplice microfono sporgente oggi rappresenta solo una delle opzioni disponibili. Esistono microfoni estraibili, che permettono un utilizzo anche esclusivamente musicale, o quelli incorporati, integrati nelle cuffie, perfezionati per chi ama cantare, muoversi o usare i più moderni visori di realtà aumentata.
Qualunque sia l’uso che ne facciate, il microfono oggi serve anche altri scopi. Non più solo per giocare, ma anche per impartire comandi vocali ad oggetti, strumenti o dispositivi sparsi per casa. Per accendere o spegnere la vostra console, per inviare una mail o far partire una chiamata. Il tutto, direttamente dalle vostre cuffie.
L’ultima frontiera: streaming e flussi multimediali
Vi è mai capitato di vedere qualche youtuber riprendersi mentre gioca ad un qualunque videogame? Bene, avrete notato che indossa spesso delle grandi cuffie, e che molte sessioni sono in diretta. Ecco, anche questo passaggio è stato semplificato di molto, ed è possibile organizzare una diretta con un solo strumento: le vostre cuffie.
Diversi modelli infatti, leggermente più costosi rispetto alla norme, sono dotati di funzioni dedicate allo streaming, ossia alla diffusione audio non solo di ciò che ascoltate, ma anche di ciò che dire. Trasmettono tutto in diretta, spesso accompagnate dalle immagini del gioco che vi sta appassionando.
Questi prodotti sono configurati per trasmettere su diversi canali audio, sempre più in voga nel mondo del web. Alcune cuffie possono essere usate come input per i vostri messaggi vocali sui servizi di messaggistica istantanea, e, come già detto, aiutarvi a controllare elettrodomestici e strumenti vari.
Sono nuove frontiere, che potrebbero non piacere a tutti. Eppure, è bene tenerle in considerazione. Se poi troverete sempre e comunque dei modelli di cuffie base, senza fronzoli, che vi permetteranno di riprodurre, semplicemente, ciò che volete.